Gérard Mourou
Gérard Albert Mourou (Albertville, 22 giugno 1944) è un fisico francese vincitore del Premio Nobel per la fisica del 2018, insieme a Donna Strickland e Arthur Ashkin, per le loro "invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica dei laser"[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gérard Mourou è un pioniere francese nel campo dell'ingegneria elettronica e dei laser. Insieme a Donna Theo Strickland ha co-inventato un tecnica chiamata chirped pulse amplification, o CPA, che è stata successivamente utilizzata per creare impulsi laser ultracorti ad altissima intensità (terawatt). Grazie a questa scoperta ha vinto il premio Nobel per la fisica 2018. Nel 1994, Mourou e il suo team all'University of Michigan scopre che l'equilibrio tra la rifrazione dell'autofocalizzazione (vedi effetto Kerr) e la diffrazione auto-attenuante mediante ionizzazione e rarefazione di un raggio laser di intensità del terawatt nell'atmosfera crea "filamenti" che agiscono come onde guida per il raggio impedendo così la divergenza. È stato direttore del Laboratoire d'Optique Appliquee presso l'ENSTA (Palaiseau, Francia) ed è professore all'École Polytechnique (Palaiseau, Francia). È stato direttore fondatore del Center for Ultrafast Optical Science (CUOS) presso l'Università del Michigan nel 1990. Il 23 novembre 2015 ha partecipato alla Terza conferenza di Natale a Bucarest. La sua presentazione era intitolata Breaking Through The Unknown: Extreme light, Science to Art. Le precedenti lezioni furono tenute da Sir Thomas Kibble e dal professor Joseph Silk.
Il 12 ottobre 2024 ottiene un incarico di docenza presso la Peking University.[2]
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 Premio Nobel in fisica
- 2016 Premio Frederic Ives Medal/Jarus W. Quinn
- 2016 Berthold Leibinger Zukunftspreis
- 2009 recipient of the Charles Hard Townes Award by the OSA
- 2005 Willis E. Lamb Award for Laser Science and Quantum Optics Archiviato il 7 giugno 2016 in Internet Archive.
- 2004 IEEE LEOS Quantum Electronics Award
- 1999 recipient of the IEEE David Sarnoff Award
- 1997 SPIE Harold E. Edgerton Award
- 1995 recipient of the R. W. Wood Prize by the OSA
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The Nobel Prize in Physics 2018, su nobelprize.org. URL consultato il 2 ottobre 2018.
- ^ Federico Giuliani, Il genio dei laser si trasferisce in Cina. Ma scatta l'allarme: "Può aiutare Pechino a sviluppare nuove armi", su msn.com, 26 ottobre 2024. URL consultato il 26 ottobre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gérard Mourou
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Erik Gregersen, Gérard Mourou, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Gérard Mourou, su nobelprize.org.
- (EN) Gérard Mourou, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
- Laboratoire d'Optique Appliquee Archiviato il 25 maggio 2009 in Internet Archive.
- Ecole Polytechnique, Palaiseau
- Center for Ultrafast Optical Science
Controllo di autorità | VIAF (EN) 163740844 · ISNI (EN) 0000 0001 1714 9520 · LCCN (EN) n84074346 · GND (DE) 1078972184 · BNF (FR) cb177135804 (data) · J9U (EN, HE) 987009747795805171 · NDL (EN, JA) 001343374 |
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